venerdì 9 dicembre 2011

Simba, il Re Gatto di famiglia!

Più volte, tra le righe, mi avete sentito parlare di una presenza felina in casa.
Mi sa che è proprio arrivato il momento di presentarvelo ufficialmente, il fratello gatto! Perciò, eccolo qui:



Si chiama Simba, come Simba de Il Re Leone, il nostro cartone preferito (anche se ogni volta che la mamma vede il pezzo in cui muore Mufasa, piange, e a me tocca consolarla!!!)!
Ha 11 anni, e mamma mi ha raccontato che è arrivato a casa che aveva pochi giorni. Sua mamma, infatti, era molto giovane e non era in grado di accudirlo, così l'aveva lasciato tra gli scatoloni del posto di lavoro di mia zia, sperando che qualcuno se ne prendesse cura. Mamma gatta, evidentemente, la sapeva lunga, perché con zia vicino era impossibile che quel gattino passasse inosservato.
Così, zia (che a quei tempi viveva ancora assieme a mamma e i nonni) lo portò a casa, e tutti in famiglia si prodigarono per riuscire a salvarlo: era talmente piccolo che non riusciva nemmeno ad alimentarsi da solo, e più volte ha rischiato di morire. Ma Simba era un gattino forte e con tanta voglia di vivere, e così ce l'ha fatta, ed è qui con noi!



Per come lo vedo io, Simba è un essere davvero strano.
Lui non vuole stare sempre in casa. Spesso decide di andare a farsi un giro e semplicemente prende, e se ne va. Non viene a fare le passeggiate con noi, con il collare e il guinzaglio, ma preferisce scorrazzare da solo per il quartiere. E' agilissimo, io non so come fa, ma riesce a scavalcare tutte le recinzioni e sale sugli alberi. Gli piacciono le coccole solo quando ne ha voglia e se i bipedi gli fanno i grattini sulla pancia si arrabbia tantissimo! Se le coccole gli piacciono poi, fa un verso stranissimo, come se vibrasse, e io non capisco mai se vuole dire qualcosa o si sta semplicemente rilassando. A volte lui vorrebbe starsene fuori anche di notte, sarà perché riesce a vedere anche al buio, non so come fa, ma so che mamma non vuole che trascorra la notte fuori e allora lo cerca e lo chiama finché non arriva. C'è una cosa che ho notato, però, che abbiamo in comune: quando non vuole venire dentro la mamma prende una delle sue salsiccette, e allora lui corre subito a mangiarla e nel frattempo mia mamma chiude la porta e tac, fregato! Ecco, è poco furbo come noi con i biscottini in questo caso: davanti al cibo non capiamo più niente e facciamo di tutto pur di ottenerlo!!!


Ognuno di noi ha un rapporto diverso con Simba.
Io quando sono arrivato a casa - ed ero nei bei tempi di figlio unico considerato da tutti e sempre al centro dell'attenzione - ho imparato che era un membro della famiglia, gli ho voluto bene da subito e spesso capita che dormiamo vicini vicini sul divano.
Maya vorrebbe sempre giocare con Simba, lui un po' meno però!!! Lei è davvero dispettosa con lui: le piace buttarlo per terra e leccargli tutta la pancia, cosa che lui odia profondamente! Insomma, le piace farlo arrabbiare, però in fondo in fondo gli vuole un sacco di bene!
McGraw è arrivato in famiglia che era già adulto, e da subito abbiamo inteso che il suo rapporto con i gatti non era dei migliori. Quando l'ha visto correre la prima volta ha fatto una faccia!!! Sembrava avesse l'acquolina in bocca. I bipedi però gli hanno fatto da subito una bella ramanzina, e lui ha deciso di adottare la filosofia del "facciamo finta che non esista".
Ginger, l'ultima arrivata, è stata un po' una tragedia all'inizio!!! Lei, non so perché, ma quando vede gatti diventa furiosa, abbaia e vuole rincorrerli, non ho mai capito per cosa farci poi, ma non voglio nemmeno saperlo!!! Sta di fatto che si, insomma, i primi tempi ha cercato di mangiarselo il povero Simba!!! Per fortuna che lui era velocissimo a scappare e nascondersi!!! A forza di sgridarla però è migliorata pianpiano, e i bipedi ora la elogiano sempre e dicono "che brava la Ginger che vuole bene a Simba".
Ora voi non diteglielo, perché loro pensano di essere stati bravi ad insegnarle che Simba fa parte della famiglia, ma io so com'è andata davvero.
Ecco, Simba e Ginger hanno fatto un patto.
Si, si, li ho sentiti mentre si parlavano di nascosto!
Lei gli ha promesso di non cercare più di mangiarselo, mentre lui le ha promesso che ogni tanto fa in modo che i bipedi si dimentichino la ciotola dei suoi croccantini per terra, così lei se li può sbaffare tutti.
Ah, che due animali d'affari che abbiamo in famiglia!!! Sta di fatto che ora convivono beatamente, dormono addirittura nella stessa stanza senza supervisione umana!!!
Io, per quieto vivere e dall'alto della mia saggezza, ho deciso di far finta di niente del patto segreto!
E poi, sempre detto tra noi, del patto in questione, ogni tanto, ne approfitto anche io...i croccantini di Simba sono davvero deliziosi!!!
Ssssssshhhhh, acqua in bocca, mi raccomando!!!




4 commenti:

  1. piacere di conscerti Simba, beato te che puoi uscire di casa!!! Noi stiamo in appartamento e al massimo ci consentono di andare in balcone, ma noi abbiamo una cosa che pochi possono vantare: un mini appartamento tutto nostro!!!! Si sale su con una scala e si va in una soffitta tutta di legno grande grande, e lì ci abitiamo solo noi, abbiamo le lettiere, cibo a volontà e un piccolo parco giochi fatto di tiragraffi e giochini vari. Non è come il cortile, lo sappiamo, ma ci accontentiamo :) Miao e bau a tutti!!!!

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  2. Ehi ehi ehi, ma siete superfortunatiiiiii! Simba ha detto di dirvi: ecchissenefrega del giardino se avete un parco giochi tutto per voi! Tante leccatine!

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  3. Ciao Simba quanto sei bello.
    Bau bau a tutti.

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